Sabato 23 settembre ha avuto luogo il secondo incontro del percorso “L’analogico in scena. Strumenti generativi nel processo di counseling”

La scrittura creativa per narrare da altri punti di vista

Narrazioni dei partecipanti intorno all’idea di cura…

La cura è il calore che dà sicurezza e gioia nella vicinanza di me con l'altro.

Cura è dare e ricevere benessere.

Onde che si generano e che creano intrecci, sguardi, sorrisi.

Cura è crescere e accompagnare a crescere

Che bello tutte le volte che sguardi di incoraggiamento si sono posati su di me!

Che bello quando ho regalato sguardi di incoraggiamento

La cura…Un tratto rimanda ad un gesto segmentato, ma che si ripete, ossessivamente. Ogni tratto ha una breve fine, ma poi ricomincia.

Ho sentito una lieve carezza ...ho faticato a trovare la mia cura, l'ho poi sentita in un gesto leggero e libero

Un centro caldo e colorato che mi riporta alla mia infanzia e mi avvicina all’altro.

La cura mi rimanda un passaggio di energia, una trasmissione, come se scivolasse un calore con una direzione ben precisa e il movimento è fluido e morbido.

Cura di ciò che amo,

cura del mondo,

della natura.

Cura di tutti quelli con cui lavoro!

Cura! Cura della mente e dei pensieri!

Appuntamento il 7 ottobre per la terza giornata

Rappresentare le relazioni in uno spazio: sculture con il corpo e con gli oggetti